La gestione dei documenti con iPad, o se vogliamo con i dispositivi che usano iOS, è sicuramente uno dei primi problemi da affrontare quando si inizia ad usare un dispositivo Apple.

Questa guida è scritta in riferimento ad iPad ma può essere presa come riferimento anche per iPhone ed iPod.

 

Tutti i sistemi operativi utilizzano una gestione dei file organizzata in file e cartelle (PATH).

Anche l’ipad internamente usa questa gestione, MA Apple ha deciso di non rendere visibile agli utenti l’organizzazione delle cartelle e dei file.

 

Di serie la gestione dei file, viene fatta fare al utente tramite un meccanismo di scambio dati tra applicazioni.

Per rendere più chiaro questo concetto vi espongo un esempio:

Se si scarica un file PDF da internet con safari esso rimane visibile tramite safari. Questo file può essere inviato ad un altra applicazione ad esempio un app per la stampa.

 

Di fatto questo meccanismo di gestione, soprattutto per chi si avvicina per la prima molto all’uso di questi dispositivi è molto scomodo.

 

La soluzione più comoda ed efficace che ho trovato per gestire i file è l’applicazione GoodReader che costa circa 5€.

 

Questa applicazione nata per la gestione dei PDF è molto di più.

Installando questa app è possibile passargli da altre applicazioni i file, salvarli e gestirli in cartelle.

Basterà selezionare Apri in GoodReader o Condividi->GoodReader per passare il file all’applicazione salvarlo, gestirli e farne quello che vi pare.

 

GoodReader ha molte altre funzioni, infatti stesso da questa applicazione:

• è possibile gestire tutti i vostri account Cloud come Dropbox, Drive,  SkyDrive ecc
• è possibile prendere nota sui documenti PDF

 

Ovviamente è possibile visualizzare le cartelle ed i file interni gestiti dall’iPad  ma per fare ciò e necessario installare Softwere non ufficiale